Testimonianze per Michelina Desiati

creata il 2 Gennaio 2017

 

A Michelina, nostra amica carissima

 

"Michelina", ... hanno fatto bene i tuoi genitori a darti questo nome, ti stava proprio "azzeccato": grande e minuto, allo stesso tempo anche, se a volte, cozzava con una parte del tuo Io, quando volevi venissero pubblicamente riconosciuti i tuoi meriti; poi comunque arrivava sempre il momento in cui questo sano orgoglio veniva esaudito: in occasioni di feste o compleanni o magari ricevendo amichevoli telefonate da importanti personalità. Tutti sappiamo che il tuo nome è giunto perfino al Santo Padre perchè il tuo sogno era portare tutto il Gruppo in Vaticano dal Papa e ci saresti riuscita se la salute ti avesse concesso più tempo.

Carissima Michelina, hai preso in mano le redini dell'Azione Cattolica di Miracoli più di 20 anni fa, hai aumentato in modo incredibile gli scritti e l'hai portato avanti con indicibile forza e creatività.

Tu non eri tra quelli che amavano mandare avanti gli altri restando a guardare, no, tu partivi in prima persona, anzi come dicevamo noi: in quarta e con grinta e riflessi pronti riuscivi a coinvolgere tutti nelle varie iniziative. Così facendo hai messo in moto, anno dopo anno, un treno dove ogni vagone aveva un compito specifico e tra una lotteria, una pesca e una tombolata, per dirne alcuni, da egregio (capotreno) macchinista sei riuscita a far confluire in questa che è oggi la nostra Basilica Minore, tanti, tantissimi aiuti. Aiuti indispensabili per la conduzione di questa Parrocchia e d iquesto Monastero che hanno permesso ai vari P. Prioriche si sono alternati di respirare e fare buone cose: da Don Iginoa Don Antonio a Don Paolo e specie in quest'ultimo tu Michelina vedevi un altro Gesù in quanto troppo giovane veniva investito di un pesante fardello.

Tutti loro hanno saputo mettere a frutto queste risorse per rendere la Chiesa più bella, più accogliente, più viva e coinvolgere sempre più giovani, i bambini e la comunità.

In tutto ciò che hai saputo fare avevi la tua roccia: Mario, tuo marito. Lui ti ha amata e sostenuta sempre, a volte incitata altre tranquillizzata quando stanca del tanto operare ti lamentavi nel nostro scarno, esile aiuto. Avevi ragioni, cara amica, tu ci imbrottavi ma noi spesso facevamo spallucce ed ora non ci resta che fare il "mea-culpa".

Tutti conoscevano la motivazione del tuo darti da fare perchè il tuo dolore per la perdita dei tuoi bambini non ti abbandonava mai e, non di rado, non sapendo fare altro, aciugavamo con un abbraccio e un fugace bacio le lacrime che ti rigavano il volto. Tu, questo dolore l'hai saputo tramutare in Amore, Amore di madre, di sorella, Amore per Gesù, la Sua Chiesa ed i Suoi Consacrati.

Amore di figlia per Maria perchè nel cuore c'è sempre stata la certezza che i tuoi piccoli Angeli erano con Lei.

Grazie Gesù che ce l'hai data e tu Michelina, nostra indimenticabile Amica perdonaci le mancanze; sostieni il tuo amato Mario e tutta la tua famiglia e aiuta noi a non demordere mai, restaci accantoper darci forza e coesione di giuste iniziative e fare al meglio ciò che serve alla casa di Gesù e alle sue pecorelle.

 

Tutte le tue amiche di Azione Cattolica Adulti di Miracoli

 

 

 

 

 

 

Cara Michelina,

ci rivolgiamo a te in prima persona, perchè sei qui tra noi, tanto è viva la tua presenza in questa Eucaristia e in questa assemblea, che tu stessa hai fondato e fatto crescere, con amore di madre, con dedizione cristiana.

E' stato un onore, inquesti anni, stare al tuo fianco per servire il Signore e questa comunità, operare scelte che non tenessero conto dei personalismi e delle idee individuali, ma fossero ispirate solo dallo Spirito Santo e dal bene comune: in questo sei stata maestra e lasci un'impronta indelebile, che non so quanto degnamente riusciremo a seguire.

Certo è che il tuo metodo sarà per noi un vessillo importante, da portare con orgoglio ed onorare con affetto. Quello stesso affetto con cui hai sempre agito anche quando non era immediatamente evidente.

Sei stata madre e amica, più di una presidente: una guida. Oggi lasci un vuoto che è anche un impegno: colmarlo sarà il nostro modo per riconoscere il tuo operato, continuare a dargli un senso, animarlo di nuova vita, lasciandoci ispirare da quello che avresti fatto tu, sperando di essere state allieve. Ma di certo da lassù veglierai su di noi, saprai correggere il tiro e illuminare il nostro cammino in questa Associazione e in questa comunità, che ti devono tanto e che sono più forti grazie al tuo contributo di donna autentica, concreta e misericordiosa.

Ci resta il conforto di saperti, oggi, al cospetto del Signore, come insegna l'Antico Testamento: "Le anime dei giusti sono nelle mani di Dio, nessun tormento le toccherà". Amen

                                                                                                                         

                                                                                                                                                  Marilisa Riggio 

 

 

 

 

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